Il progetto “Italia dei Festival” in sintesi

Il progetto “ Portale Multimediale di Tutti i Festival Italiani ”, la cui denominazione originaria s’è poi evoluta in itinere in “ Italia dei Festival ” si pone come iniziativa multidisciplinare e multidimensionale finalizzata ad una innovativa promozione dell’insieme di tutti i festival italiani, che IsICult stima essere oltre 3.000 in tutto il territorio.

Il progetto parte da un obiettivo iniziale di conoscenza scientifica (per la prima volta in Italia, un “censimento completo”, e non più analisi basate su un “campione rappresentativo”) per arrivare alla costruzione di un sistema evoluto di promozione e marketing multimediale: l’iniziativa si pone quindi come “mix” integrato tra attività di censimento, monitoraggio e promozione evoluta di marketing.

Il progetto “Italia dei Festival” si pone come obiettivo finale un’iniziativa di sviluppo e promozione nazionale di tutti i festival italiani – di cinema in primis, ma anche di teatro, musica, danza ed altre arti – affinché una realtà socio-culturale ricchissima del nostro Paese (finora poco studiata) possa essere fruita in modo più razionale dai cittadini e dagli appassionati: l’obiettivo è “costruire rete” e “fare sistema” per promuovere al meglio le singole iniziative, in una strategia organica di marketing culturale e turistico [1].

Il Portale “Italia dei Festival” intende in qualche modo affiancarsi all’iniziativa “Italy For Movies”, curata da Cinecittà (progetto lanciato nel 2017 dalle allora Direzioni Generali Cinema e Turismo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, attualmente curato nell’ambito della Dg Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, realizzato da Cinecittà spa in collaborazione con l’associazione Italian Film Commissions). Certamente diverso è il target, ma simile l’approccio: diffondere in modo agevole e ben fruibile informazioni, in questo caso destinate non ai “professional” bensì ai cittadini appassionati di cultura ed ai turisti stranieri attratti dallo spettacolo e dalle arti. Anche questo “Portale Multimediale” sarà proposto nella home-page del Ministero e certamente della sezione del sito web curata in primis dalla Direzione Cinema e Audiovisivo (Dgca) e dalla Direzione Spettacolo (Dgs) e dalla Direzione Creatività Contemporanea (Dgcc).

[1] Su queste tematiche di promozione tra “cultura” e “turismo”, si segnala l’interessante saggio di Martha Friel, “Spettacolo dal vivo e turismo. Strategie e strumenti di incontro”, FrancoAngeli, Milano, 2021.